domenica 19 agosto 2012

Arte non umana

La creatività non è spesso associata agli animali o alle macchine. Gli umani hanno goduto del monopolio della creazione artistica per millenni, ma ora ha dei concorrenti. Gli animali più intelligenti sembra possano imparare a dipingere. Sono stati costruiti dei robot che possono disegnare e tenere un pennello. È stato scritto un software che può prendere decisioni sull'estetica.

Ecco qualche esempio...

Arte dei Primati
 
Koko, una femmina di gorilla nata nel 1971, e Michael, un maschio di gorilla nato nel 1973, usano la lingua dei segni e capiscono l'inglese parlato. Koko ha un vocabolario di oltre 1000 segni e capisce circa 2000 parole inglesi; inizia la maggior parte delle conversazioni con i suoi compagni uman e in genere usa frasi di 3-6 parole; ha un QI tra 70 e 95 su scala umana, dove 100 è considerato "normale". Michael, il maschio di gorilla che è cresciuto con Koko, ha un vocabolario di più di 600 segni. Entrambi amano dipingere e hanno dei considerevoli portfolio.


Arte degli Elefanti

Per alcuni anni, Vitaly Komar e Alex Melamid, artisti americani di origine russa, hanno insegnato agli elefanti addomesticati come dipingere.
"Questi elefanti imparano in fretta e migliorano visibilmente nel tempo", dice Catherine Ryan, vice presiente delle comunicazioni per Novica. "Meglio, ovviamente, è un giudizio estetico, ma si può notare come gli ultimi dipinti siano più complessi rispetto ai primi lavori".
Nel sud-est asiatico è addirittura presente un museo di arte degli elefanti.


Arte creata da Intelligenza Artificiale

The Robot Talent Show è una mostra internazionale di arte robotica e robot che creano arte.

Qualche partecipante:

MEART - "L'artista semi-vivente" 

MEART prende i componenti base del cervello (neuroni isolati) e li attacca ad un corpo meccanico grazie alla mediazione di un processore digitale per cercare di creare un'entità che evolve, impara e viene condizionata ad esprimere le sue esperienze di crescita attraverso l'"attività artistica".
MEART è assemblato a partire da: Wetware ("materia umida" - neuroni coltivati dalle cellule staminali della corteccia cerebrale di embrioni di ratti), Hardware (il braccio robotico che disegna), Software (che collega il wetware e l'hardware).


LEMUR: League of Electronic Musical Urban Robots (Lega dei robot urbani di musica elettronica)

LEMUR presenta quattro robot musicali. GuitarBot, uno strumento a corde elettrico, è fornito di 4 unità di corde controllabili indipendentemente che possono essere pizzicate con estrema velocità; è disegnato per estendere - non solo per replicare - le capacità di un chitarrista umano. !rBot fonde strumenti musicali tradizionali con il design meccanico; ispirato alla bocca umana, la sua cavità malleabile si apre per riprodurre il suono di uno zoccolo di capra peruviana. TibetBot è uno strumento a percussione controllato da un robot che crea ritmi atonali e ronzii tonali; è concepito intorno a tre coppe tibetane, che sono percosse da sei bracci robotici, producendo una vasta gamma di tibri sonori. ShivaBot è un robot percussionista, con quattro braccia e alto 180cm, basato sul dio indiano Shiva e ispirato al tradizionale tamburo indiano; ha anche una varietà di tamburi e altre percussioni, come campane e cimbali.


Arte Evolutiva

L'Arte Evolutiva si basa sulla teoria di Darwin per "selezionare" e "coltivare" tratti desiderabili nelle immagini. Una volta che il software o l'artista umano hanno fatto la selezione, una nuova generazione di immagini viene creata usando i "geni" delle immagini selezionate. In teoria, successive generazioni dovrebbero produrre arte più piacevole.
Il Morph Lab è un sito che dimostra in modo semplice come funziona l'Arte Evolutiva.


Arte Organica

È un programma che crea forme tridimensionali con frattali. Milioni di combinazioni di "geni" si evolvono di generazione in generazione. Forme semplici come uova o cubi crescono a formare forme tridimensionali organiche complesse che possono essere mutate e trasformate.


Fonte

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